In fatto, si deve anzitutto riconoscere che l’anello, con il fascio littorio e la X Mas, non si è fabbricato da solo, né si è trasferito da solo nelle dita degli uomini di Vannacci.
L’anello in foto di copertina , indossato dal generale e dai suoi maschi fedeli , sembra che è stato realizzato nel distretto orafo aretino. E’ un anello microfuso, quindi, per la sua realizzazione serve un procedimento particolare, macchinari costosi e professionalità, quindi, solo poche aziende possono realizzarlo. Non certo un piccolo artigiano nella sua bottega, né si può fare in casa da soli.
L’anello dei maschi fedelissimi di Vannacci, realizzato in argento e altri metalli meno preziosi, riservato solo a coloro, che sono soci dell’associazione “Il mondo al contrario “ e hanno superato l’esame scrupoloso di Cristiano Romani , dirigente del movimento, ad oggi non ha un realizzatore, non si sa quale orafo aretino lo ha prodotto. Né è dato sapere se esiste la versione per le donne fedeli del generale.
Abbiamo chiesto a lui, l’aretino maschio fedele del generale, di poter conoscere chi glielo ha realizzato, ma ci ha perentoriamente detto che non è possibile svelare l’identità dell’orafo aretino e, quindi, chi è l’autore e così poterlo intervistare.
Ci chiediamo il perché di tanto mistero e del perché del rifiuto a farsi intervistare e di mostrarsi. In giro si trovano tanti oggetti con immagini e simboli del ventennio fascista, qualcuno li avrà pur realizzati, e se sono in vendita immaginiamo che non sia reato realizzarli, visto che si continua a trovarne di ogni, e allora perché invece il nostro si nasconde?
Perché l’orafo aretino non rivendica la paternità e ci mette la faccia? Cristiano Romani ha detto che è uno del loro gruppo, quindi, se è socio dell’associazione che problemi ci sono a dire chi è? Sarà iscritto nel libro dei soci, condividerà le idea e l’ideologie del generale, che si mostri per coerenza. Un pò di coraggio anche tardivo non guasta mai.
Non vogliamo immaginare, né pensare che ora si vergogna della sua opera, che la vuole rinnegare o che si è pentito, oppure che ha qualcosa da temere, per quale motivo? O “al contrario” non vogliamo nemmeno pensare che forse, dopo tanto clamore mediatico a livello nazionale, ha paura di mettere a rischio le proprie ambizioni politiche future?
Diciamolo chiaramente, questo é il segreto di pulcinella , l’anello in argento deve avere il punzone dell’azienda che lo ha realizzato, e visto che tali anelli sono in giro prima o poi qualcuno lo vedrà il numero dell’impresa che lo ha realizzato, e sicuramente lo renderà pubblico.
Infine, un amara constatazione, credevamo che oggi la destra poteva essere cambiata, e finalmente iniziava a metterci la faccia e ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni, delle proprie idee e delle proprie nostalgie, invece, siamo sempre alle solite, da cento anni che, purtroppo, li abbiamo imparati a conoscere, non sono diversi e continuano a ” lanciare il sasso e a nascondere la mano” .
Cento anni di storia fascista, di destra eversiva e di trame nere ci hanno insegnato che loro si connotano sempre per la loro pavidità e la loro viltà, non si smentiscono mai, vediamo se questa volta verremo smentiti e dopo questo articolo l’orafo aretino si farà intervistare da noi, che rimaniamo a disposizione.