Il 26 settembre si è tenuto il consiglio comunale ad Arezzo, che tra le altre cose doveva approvare il bilancio consolidato entro il 30 settembre. All’inizio della seduta, vista la presenza dei consiglieri PD in aula, non è stato necessario verificare il numero legale, anche se erano assenti alcuni consiglieri di maggioranza.
Inoltre era assente proprio l’Assessore al bilancio, il Dott. Merelli, giustificato dal sindaco, per le sue qualità linguistiche si è reso necessario inviarlo all’estero. Evidentemente è più importante la traduzione che la presentazione del suo lavoro in consiglio.
Come si vede dal breve video il sindaco Ghinelli, con i modi che gli appartengono e che conosciamo bene, ha fermamente negato che nella maggioranza ci sono “problemini” .
Ma forse proprio la risposta stizzita del sindaco tradisce ciò che è noto anche a lui, ovvero che ci sono evidenti difficolta di tenuta della maggioranza, e non da ora ma da tempo, forse da molto tempo. All’inizio tutti “pensavano per finta”, e che era colpa di Forza Italia, ma in realtà, anche ieri, il numero legale pare sia saltato più volte con Forza Italia presente. A questo punto c’è da chiedersi che sia la lega? O forse peggio problemini proprio nella lista del Sindaco… Boh chi lo sa….. Sono tutte supposizioni….
Ma il forte mal di pancia oramai è evidente che lo hanno proprio i suoi concittadini di destra, gli stessi che hanno riconfermato Ghinelli 4 anni fa a Palazzo Cavallo, loro sono i suoi maggiori critici … Infatti, il problema principale lo ha proprio Ghinelli, ed è dimostrato dal fatto che gli elettori di destra quando hanno dovuto scrivere il suo nome nell’ultima scheda elettorale, se ne sono guardati bene dal farlo, e il poveretto ha fatto una pessima figura.
In questo evidente scollamento tra la giunta e i suoi elettori, la prima, consapevole, è oramai inerme, rassegnata e forse stanca e sembra: a detta di chi ne fa parte e la sostiene “sta lì a guardare … o’ ciucciu che vola…” . Cosi facendo perdere tutto il vantaggio che la compagine di destra aveva, e a cui poteva ambire anche in considerazione che la destra oggi governa il paese .
Infine, non sappiamo che fine abbia fatto l’opposizione del PD in consiglio comunale, non è dato sapere cosa poteva succedere se tutti i consiglieri d’opposizione non garantivano la loro presenza, ma certo la sensazione che tutti i cittadini hanno, oramai da lungo tempo, è che il maggior gruppo d’opposizione è lì che non dice mai nulla, non fa ostruzionismo nè combatte o forse non vuole proprio fare opposizione fino in fondo.