Arezzo, oggi all’ora di pranzo, in Piazza Grande area esclusivamente pedonale, arriva il sindaco Ghinelli, ora anche candidato alle elezioni europee, ospitato nell’auto di servizio del comune, condotta dall’autista. Il conducente si ferma e prima fa scendere il sindaco/candidato EU e poi apre lo sportello alla signora moglie, del primo cittadino, l’aiuta con il cane e i bagagli e poi sinceratosi che per i suoi preziosi ospiti era tutto apposto, si salutano, la coppia entra velocemente in un portone e l’auto del comune riparte.
Non sappiamo se la presenza della moglie è spiegata da motivi di servizio, sarà sicuramente così, in ogni caso non è certamente un danno economico per la comunità, visto che per il sindaco può essere usata, ma se non ci sono motivi di servizio, magari sua moglie non può andare nella macchina del comune, e in questo caso per etica e buon senso, quella è un’area pedonale, era bene vederli arrivare a piedi, come tutti noi mortali e poveri cittadini, oltretutto due passi in una bella giornata come oggi fanno anche bene.
Se non è giustificata da motivi di servizio, che ci rimane difficile comprendere quali possano essere, ma noi non possiamo saperlo, e oltretutto e visto che il sindaco è anche in campagna elettorale, il buon senso vuole che la funzione di sindaco e la propaganda elettorale vengano tenuti distinti, e la sua promozione elettorale, come tutti gli altri candidati, la può andare a fare conducendo da solo la sua auto privata, ma sappiamo come vanno le cose in questo paese.
C’è poco da fare oramai da tanto ci è chiaro che lui e lui e noi continuiamo a non essere un c…..!!