Il sindaco Bennati rivendica le sue scelte e afferma “ricominceremo ad essere un comune moderno, un tempo lo è stato” e aggiunge anche “in questo quasi primo anno di amministrazione il bilancio è positivo, e ne sono molto orgoglioso”.
RIORGANIZZAZIONE UFFICI E RIDUZIONE DEI FUNZIONARI
In data 2 maggio 2023 il Sindaco Bennati ha provveduto a nominare i quattro Dirigenti con Posizione Organizzativa del Comune di Monte San Savino.
L’evento è epocale, è infatti la prima volta che un’amministrazione comunale riduce il numero dei propri dirigenti apicali, portando gli stessi da sei a quattro, negli anni passati il numero delle posizioni organizzative era sempre aumentato.
Lo stesso Consiglio Comunale, in data 28 aprile 2023 aveva approvato, con voto contrario delle opposizioni, l’atto di indirizzo per la riorganizzazione degli Uffici, confermato con la Deliberazione di Giunta del 2 maggio 2023.
Il Comune di Monte San Savino, pertanto, oggi ha soltanto 4 settori amministrativi:
– Settore del Territorio;
– Settore Finanziario;
– Settore Attività e Servizi;
– Settore di Polizia Municipale (che alleggerito da altre funzioni per tornare ad essere soltanto organo di polizia).
Viene creato anche un nuovo Ufficio di Affari Generali e Segreteria del Sindaco, alle dipendenze dirette del Segretario Comunale.
Un percorso di riorganizzazione condiviso con gli stessi dipendenti nei vari incontri.
Un Monte che Cambia.
Al riguardo il Sindaco Bennati afferma: “Una delle tante promesse elettorali che stiamo mantenendo, in campagna elettorale e nei cinque anni di opposizione, avevamo sempre sostenuto il numero troppo elevato di sei posizioni organizzative che producevano una dispersione di centri di potere a scapito dell’efficienza dei servizi.
A seguito di un percorso, in cui l’Assessore e Vice Sindaco Cheli ha coinvolto gli stessi dipendenti, siamo riusciti a definire un nuovo assetto moderno e snello che consentirà maggiore efficienza della macchina comunale, con la diminuzione sostanziale delle figure apicale e con la definizione precisa delle loro attribuzioni.
Ancor più soddisfazione provo nel pensare che all’inizio di tale percorso mi era stato detto non ci saremo riusciti mai, che avremmo scatenato una rivoluzione in comune, invece, siamo riusciti nello scopo senza rivoluzioni e con la quasi totale condivisione dei dipendenti.
La nuova organizzazione consentirà più rapide risposte ai cittadini e la razionalizzazione e semplificazione dei percorsi amministrativi”.