SE IL FASCISMO VA DI MODA

L’ESTREMISMO DI DESTRA E I GIOVANI

Sinossi

Il fascismo originario ha radici in un’epoca tutto sommato lontana, non tanto temporalmente ma in termini di cambiamenti che sono avvenuti nel corso di questo secolo…com’è possibile, pertanto, che una corrente di pensiero, nata in un contesto così diverso da quello attuale, sia ancora viva e continui ad attrarre, forse con una potenza rinnovata, ragazzi che all’epoca nemmeno erano nati? 

Una gran quantità di giovani, nel nostro Paese, milita in movimenti che richiamano alle ideologie nazifasciste. Si può ormai dire che l’estremismo di destra permea ogni ambito di vita e di interesse di un numero sempre più elevato di soggetti – moda, musica, volontariato, (anti)femminismo, sport, arte e persino cultura – in un crescendo di “cieca militanza” dalla quale, una volta entrati, è difficile uscire. Un fenomeno pieno di contraddizioni che tendiamo a sottovalutare, nonostante il continuo ripetersi di gravi fatti di cronaca. Il libro di Ghiglione e Isoppo analizza dati ed elementi di questo consenso, le dinamiche di “affiliazione” e anche, per converso, l’impegno dei tantissimi esponenti delle nuove generazioni, veri e propri partigiani 4.0, impegnati ogni giorno, troppo spesso nell’indifferenza degli adulti, a difendere la nostra democrazia e nel contempo a custodire i valori della Costituzione nata dalla Resistenza.