Dove parla di rave? Raduno è generico: possono essere manifestanti a qualsiasi titolo, lavoratori, studenti, avventori del sesso, ecc. ecc
Non solo è generico raduno, ma anche il concetto di pericolosità è di fatto onnicomprensivo, perché se l’ordine pubblico e l’incolumità pubblica si possono, in qualche modo, circoscrivere e delimitare, invece, la salute pubblica assolutamente NO. Il Covid ce lo ha insegnato molto bene e tutti sappiamo oggi cosa è il distanziamento e, quindi, 51 persone nello stesso luogo possono mettere a rischio la salute pubblica in qualsiasi momento. Ma non c’è solo il Covid ci sono anche le malattie sessualmente trasmissibili e, poi, tanti altri virus e batteri che a volte non si conosce bene il metodo di trasmissione e, in quest’ultimo caso, qualunque raduno può essere pericoloso per la salute pubblica. E’ chiaro che la grande discrezione che questa norma contiene può essere strumentalizzata da qualunque potente di turno.
La fattispecie di reato si integra quando “è commessa da un numero di persone superiore a cinquanta”, la domanda sorge spontanea, visto che i reati sono personali, che significa? come deve essere interpretata?
Che la responsabilità soggettiva scatta solo se vengono levate contestualmente 51 denunce? Oppure è sufficiente che chi leva la denuncia dichiari che i presenti erano più di 50 indipendentemente dalle denunce levate? Perché ad esempio le forze dell’ordine possono sostenere che alcuni partecipanti sono riusciti a dileguarsi e in questo caso cosa succede? Come si prova la presenza affermata di almeno 51?
Una norma del genere nel nostro ordinamento non può trovare spazio. Uno dei principi generali dell’ordinamento penale è che le leggi (penali) non possono essere generiche perché altrimenti diventano arbitrarie e si possono prestare per colpire i nemici del potere politico( e non solo) e per favorire gli amici.
E’pazzesco leggere questa norma scritta nel momento storico in cui l’inflazione sale oltre due cifre, riscaldamento e bollette stellari e questi pensano a queste cose e nulla fanno per alleviare le enormi difficoltà economiche e sociali che i cittadini affrontano in questi drammatici frangenti.
A pensare male si fa peccato ma spesso ci si indovina e questo governo ha fatto questa legge con cognizione piena e il rave è stato una scusa: ce l’avevano pronta prima.
Ma la gente è distratta da problemi più contingenti e loro ne approfittano per incidere e limitare i diritti delle persone confidando anche sulla loro ignoranza.
Di seguito la norma: