E” uscito l’ultimo lavoro di Simone De Fraja. Avvocato, saggista e studioso delle fortificazioni medioevali; ricercatore indipendente.

Outremer, viaggiatori ed esploratori hanno riscoperto strade, hanno combattuto, ucciso e studiato; hanno disegnato templi e rovine, hanno bivaccato davanti ad un fuoco che proiettava le loro ombre lunghe tra i cammelli accovacciati in cerchio; hanno studiato e rilevato fortificazioni e ricalcato le orme delle Scritture comprendendo il vero prodotto delle Crociate, delle antiche popolazioni erranti e dei navigatori più esperti al servizio del commercio. Outremer, sono rimasti custoditi elementi storici e materiali con il loro fascino, immutati paesaggi nettamente diversi da quelli occidentali; popoli ed usanze che ancora resistono sotto il peso della sabbia e la mannaia delle guerre civili, sotto il peso di uno sfruttamento di massa che troppo presto si è dimenticato degli avventurieri che si sono impegnati a riportare in Occidente la prova concreta di un complesso sistema di fortificazioni, di antropizzazione e tradizioni; sistema che, sotto mutate spoglie, è entrato nella vita d’Occidente. Un libro di memorie di viaggi di studio, di avventure nel vicino oriente, insomma, nell’ “Outremer” dei Crociati.