Ci siamo chiesti: ma se il Presidente di Futuro aretino era un uomo e non una donna, la Tanti si sarebbe rivolta a questo usando le stesse parole, come ha fatto con Floriana Croce?
Abbiamo aspettato a scrivere su questa brutta vicenda, perché non volevamo credere che nel 2022 una donna delle istituzioni, la Tanti, che, ha la delega alle politiche sociali del comune di Arezzo, per delegittimare un’altra donna, Floriana Croce, che, la pensa in modo diverso da lei e, che, ha il coraggio di criticarla pubblicamente, usa frasi inappropriate, inopportune e oscene.
Parole oscene, perché pronunciate da una donna contro un’altra donna, definita di “mezza età” e che “ha qualche anno più di me”.
Parole inopportune e inappropriate sempre, pronunciate da una donna che rappresenta le istituzioni in un’intervista a RadioFly, e buttate nel microfono al solo scopo di umiliare la destinataria, perché oramai avviata alla terza età e come se per una donna perdere la gioventù fosse una colpa di cui vergognarsi.
Non solo ma ci siamo chiesti: che concezione ha la Tanti della democrazia ?
Perché vogliamo ricordare alla Vice Sindaca che Futuro Aretino è un’associazione libera, in un paese democratico, che si sceglie liberamente il suo presidente e gli affida il mandato a rappresentarla protempore, così come a lei i cittadini le hanno dato il mandato protempore alle ultime elezioni politiche.
Delegittimare come tecnica politica di propaganda, come il suo sindaco che sempre a RadioFly ha definito un collega: “un’altro scienziato” solo perché si è permesso di fargli una domanda.
Allegato l’estratto della video intervista a RadioFly:
Convinti che queste frasi siano rimaste sconosciute alla maggior parte dei media locali, noi vogliamo pubblicamente, avendolo già fatto in privato, esprimere solidarietà e vicinanza a: Futuro Aretino per tutto l’interesse e il bene che ha fatto in questi anni per i nostri giovani; alla sua Presidente, Floriana Croce, colta, preparata, sensibile e molto intelligente, prima ancora che donna veramente bella.