Oggi si è costituito spontaneamente, consegnandosi presso la Questura di Arezzo, anche l’ultimo dei latitanti della Baby Gang, indagato per fatti commessi quando ancora era minorenne e per questo di competenza del Tribunale dei minori, anche se oggi maggiorenne.
Anche il provvedimento cautelare contro Saadauoi, emesso in conseguenza delle indagini congiunte della polizia Municipale e Polizia di Stato, è scaturito in relazione alla maggior parte dei fatti contestati agli altri membri della Baby Gang, oltre all’ aggressione al titolare del del pubblico esercizio “Urban Caffe”.
Secondo la Procura del Minori di Firenze si tratta di un giovane ben inserito nel gruppo, come risulta dalle chat degli altri appartenenti alla baby gang, dove compare come “mono” o “momo 02” , e sembra anche che abbia altre pendenze con la giustizia, per reati contro il patrimonio e per l’Art. 612 Bis C.P.
Il G.I.P. per lui ha disposto il provvedimento della misura cautelare della custodia in carcere e, pertanto, oggi stesso verrà accompagnato in una struttura penitenziaria per minori dalle Forze dell’Ordine, il carcere minorile di Benevento.