DA SABATO 30 APRILE IN MOSTRA A CASTIGLION FIORENTINO LE OPERE DI TOMMASO ANDREINI,

 “IL PITTORE DEL PALIO”

Dopo la pausa forzata dettata dal periodo pandemico e a poche settimane dal segnale lanciato con la presentazione del libro “Il vestito del massone”, scritto da Luca Mazzi, l’attività dell’Associazione Culturale “Spazio Aperto” di Castiglion Fiorentino – presieduta da Rossano Gallorini – manda un nuovo deciso input con l’inaugurazione fissata per le ore 17 di SABATO 30 APRILE della mostra “GIULLARI E SIGNORI DELLE ARMI”, una rassegna di importanti opere dell’artista senese TOMMASO ANDREINI, “il pittore del Palio”. La mostra verrà ospitata nei locali del Palazzetto Gaci in Corso Italia 80 e sarà visitabile fino a DOMENICA 8 MAGGIO, Festa del Patrono San Michele. Si tratta solo della prima di una nutrita serie di iniziative che “Spazio Aperto” ha programmato lungo tutto il mese di Maggio, un itinerario sicuramente impegnativo che pone le basi proprio sui successi ottenuti – strano a dirsi – non solo nei primi anni di attività, ma proprio durante il biennio 2020-2021 quando un nutritissima serie di post in rete, riguardanti soprattutto il territorio castiglionese, hanno incontrato i favori e l’interesse di migliaia di persone.

Andreini nasce a Siena nel 1977 e la città diventa ben presto per lui, che sin da piccolo ha mostrato un naturale interesse per il disegno e per l’arte grafica in generale, un grande libro di pietra e colori dove leggere, apprendere e trovare ispirazione. Nella Città del Palio, infatti, l’artista ha trovato forza e passione per disegnare, dipingere e modellare la materia. Passando per importanti esperienze legate al mondo del restauro, Andreini ha potuto affinare le proprie tecniche artistiche sperimentando i più diversi materiali e procedimenti; studiando la storia dell’arte, ed in particolare l’opera figurativa del Caravaggio, l’artista ha potuto poi dedicarsi con particolare attenzione alla magnifica pittura senese del Rinascimento. Arricchendo con restauri ed opere di vario genere il patrimonio di numerose Contrade senesi, si è guadagnato il titolo di “Pittore del Palio” che ha poi in effetti dipinto in occasione della carriera del Luglio 2016. Le sue artistiche decorazioni dei tamburi fanno sì che in ogni Palio d’Italia sia presente l’inconfondibile tocco di Andreini che tutti sono invitati ad ammirare in questa sua esposizione castiglionese, da SABATO 30 APRILE a DOMENICA 8 MAGGIO.