L’ esponente del PD aretino si sgola per farci sapere ciò che già tutti sappiamo, ovvero che lei e il suo PD sono lontani anni luce da quell’idea di giustizia giacobina dei Grillini e, quindi, il M5S è fuori dal perimetro in cui si collocano il PD e le forze riformiste europee. Pertanto per la Consigliera Regionale, esponente del PD aretino, i grillini devono chiaramente aderire allo Stato di Diritto, e ai principi costituzionali su giusto processo, presunzione di innocenza e funzione rieducativa della pena, mentre nulla chiede a loro, ad esempio, su etica pubblica, su come si amministrano i beni comuni, sui poveri etc. etc.
Considerato che l’ esponente del PD vive ad Arezzo, ed è stata eletta alla regione nella provincia di Arezzo e sembra molto interessata alla sua città, anche per le future amministrazioni e, quindi, oltre alla sua adesione allo stato di diritto ( a proposito in questo paese per fortuna non è necessaria l’adesione è un obbligo Costituzionale!!) ci piacerebbe leggere un suo post, in vista del 30 novembre prossimo, che parla di etica pubblica, di morale pubblica di come si devono amministrare i beni comuni, insomma sarebbe importante sapere qual’ è la sua idea , ripetiamo, di etica pubblica di morale pubblica, perché magari è una carenza nostra ma non siamo riusciti a trovare nulla di suo scritto che parla di questo, se ci siamo sbagliati gentilmente ce lo invii che lo pubblichiamo subito.
De Robertis anche se non si è giustizialisti di etica pubblica se ne può parlare sempre ma a maggior ragione in questo momento ad Arezzo, perché quando chi amministra una città importante come la nostra è imputato di reati gravissimi contro la pubblica amministrazione, e quei fatti sono pubblici, non è una questione di di stato di diritto, cosa è successo si può commentare e per un politico è un dovere prendere una posizione etica e morale su tutto ciò.
Lei e il PD aretino non siete giustizialisti, e ne siamo contenti, per voi sono tutti innocenti fino al terzo grado, ma De Robertis questo non non è necessario che lo dica lei o il PD perché lo stabilisce, molto bene, la Costituzione, la legge, sono principi sacrosanti del nostro ordinamento giuridico, insomma E’ OGGETTIVO che per la giustizia italiana si è innocenti fino alla definitività della condanna!
Mentre l’etica pubblica spesso ci sembra molto soggettiva e soprattutto alla bisogna e per questo che è importante parlarne subito e proprio in questo momento ad Arezzo, così ognuno potrà farsi la propria idea.
Chi fa politica non può nascondersi dietro al non voler essere giustizialista per evitare di dire quale è il suo concetto o idea di etica pubblica. Quei fatti riguardano tutti noi, ci dicono come sono stati amministrati i nostri beni comuni e allora ci potrebbe dire cosa ne pensa lei i suoi del PD, perché non c’è nulla di scontato.
Non dimentichiamo che oramai sono fatti pubblici, sono ben rappresentati e contenuti, anche, nella prima sentenza che è già stata emessa ( contro due dei 13) e quel Giudice quei fatti li ha ritenuti veri e non era nemmeno la prima valutazione di un magistrato. Aspettiamo almeno un suo post o un suo documento che pubblicheremo subito.
15Samuele Cuzzoni e altri 14Commenti: 3Condivisioni: 3Mi piaceCommentaCondividi