Di Valerio Capraro
Loro sono Giuseppe e Tullio, i due giovani di 26 e 27 anni, che sono stati uccisi con 11 colpi di pistola da Vincenzo Palumbo. Il motivo?Giuseppe e Tullio stavano sostando di fronte casa di Palumbo, e il proprietario li ha scambiati per ladri. Scambiati per ladri.
Due giovani incensurati uccisi mentre chiacchieravano in macchina dopo una partita di calcetto, perché scambiati per ladri.
Pensateci.
Sarebbe potuto accadere a chiunque di noi. L
’altro giorno con la mia ragazza ci siamo fermati con la bicicletta a riposarci davanti a una villa (era l’unico punto in cui c’era uno slargo).
Nel mondo sognato da Salvini e Meloni, in cui tutti i cittadini possiedono in casa un’arma da fuoco e si difendono da soli da pericoli reali o immaginari, il padrone della villa avrebbe potuto spararci.
Questo è il motivo per cui armare i cittadini è profondamente sbagliato, perché nel panico non si sa mai cosa possono fare.
Possono anche uccidere due amici che chiacchierano in macchina, oppure una coppia in bicicletta che si sta riposando, o un bambino che va a riprendere un pallone in un giardino.
E poco cambia se poi questi pazzi vengono arrestati. Intanto hanno ucciso. Negli Stati Uniti ci sono sette volte i morti per arma da fuoco di quanti ce ne sono in Italia. Noi non vogliamo questo mondo.
