UST-CISL/ADICONSUM: IL METANO CI DA UNA MANO
Rincari del 100% non sono giustificabili così come l’esaurimento delle scorte
Arezzo – Quello che è accaduto ad Arezzo ieri, 1 ottobre, in merito al raddoppio del costo del metano per autotrazione alle pompe ha dell’incredibile oltreché oltraggioso nei confronti dei cittadini.
Come UST CISL e come ADICONSUM CISL non vogliamo fare dietrologia su quanto verificatosi, perché non è nostro costume, ma alcune considerazioni sì!
E’ possibile che solo ad Arezzo le scorte si siano esaurite? Possibile che solo ad Arezzo o poco più a macchia di leopardo il distributore abbia imposto un aumento superiore a quanto indicato dalle grandi compagnie sopra al 40% e intorno al 100%? Possibile che anche in passato nella nostra area comunale i prezzi liberi fossero tutti identici e qualche sporadico tentativo di offerta sia finito in pochi giorni?
Domande lecite che qualsiasi cittadino/cliente si pone e si è posto.
Come Sindacato e come associazione di difesa dei consumatori non possiamo tacere su quanto verificatosi e, pertanto, chiederemo nelle modalità di legge tramite la nostra associazione Adiconsum i controlli previsti segnalando alle autorità competenti e alla guardia di finanza.
Vogliamo, concludono UST CISL e ADICONSUM, che tutto questo non sia frutto di “un cartello” che confligge con le regole del libero mercato. Certo è che a pensare male si fa peccato ma qualche volta ci si azzecca.
Arezzo, 02 ottobre 2021
Ufficio Stampa CISL Arezzo