Questa mattina non volevamo credere ai nostri occhi abbiamo letto due pot, di fatto identici, in cui entrambi evitano scientemente di ricordare che si tratta della memoria di una strage nazi fascista.
Iniziamo dall’attuale segretario del PD cittadino ( crediamo sia ancora lui ) che questa mattina è andato a rendere omaggio alle vittime di una delle tante stragi avvenute per mano dei nazi fascisti, durante la guerra civile nell’estate 1944 , pochi giorni prima della liberazione.
Nel post di Caneschi manca qualunque riferimento ai veri responsabili di queste stragi, ovvero i fascisti che dopo 20 anni di dittatura, un’infinità di guerre e sofferenze portate in molti paesi stranieri, fecero anche precipitare l’Italia in una guerra civile e soprattutto consegnarono il paese a quei tedeschi che uccisero anche i 15 uomini del Mulinaccio ( e tanti altri).
Passiamo alla sindaca.
Veniamo al post della ( vice) sindaca ( che evidentemente non vuole essere la sindaca di tutti ma solo di una parte) che pretenderebbe di conservare la memoria ma anche di vincere il tempo! Scusi sindaca che memoria sarebbe se è vinta dal tempo ? La memoria alla bisogna! Quella che le fa comodo!
No cara (vice) sindaca la memoria e’ tale solo ed esclusivamente perché si conserva nel tempo e non può essere manipolata da nessuno perché serve ad evitare che l’orrore del fascismo abbia a ripetersi in questo paese.
Perché non ha il coraggio di ricordare degnamente chi era dalla parte giusta, chi ha dato la vita per la sua e la nostra libertà?
Il fascismo per lei non è stato un orrore? Lo vuole condannare pubblicamente? Forse non può perché nella sua maggioranza sono tanti i nostalgici di quel periodo?
Le è così difficile prendere le distanze dal fascismo , perché cara ( vice) sindaca la pietà va a tutti i morti , ci mancherebbe altro, ma non possiamo dimenticare di chi è la responsabilità di aver distrutto l’Italia, provocato milioni di morti, arrecato sofferenze a popoli stranieri e infine ridotto alla fame l’intera nazione.
Ciò che ancora fa più male è leggere il post di Caneschi che di fatto è uguale a quello della Tanti, ovvero non c’è nessun riferimento ( come detto sopra) al vero significato della memoria .
Con questi monumenti si ricordano le vittime dei nazi fascisti perché i posteri non si dimentichino mai cosa è stato il fascismo : lo volete dire pubblicamente ogni volta che andate in questi luoghi della memoria o lo scrivete nei vostri post.