Le opposizioni dopo la conferenza stampa del sindaco, che ha definito una pagliacciata ( pagliacci!!) il loro abbandono dell’aula consiliare, hanno tenuto a loro volta un pubblico incontro con la stampa.
Un incontro molto pacato, con toni bassi, con tanti buoni propositi, con tanti auspici e soprattutto con tanti consigli per il primo cittadino che avendo vinto le elezioni, per loro , deve anche portare a termine il mandato .
Ci saremmo aspettati una reazione forte, dopo l’accusa di essere dei pagliacci, e soprattutto una richiesta precisa e univoca di dimissioni del primo cittadino se non per l’offesa ( pagliacciata) o per altro ( questioni giudiziarie) almeno per il poco interesse dimostrato all’amministrazione di Arezzo e non per ultimo il degrado in cui versa la città.
Proprio in questi giorni durante una cerimonia il sindaco Ghinelli, con la sua nuova moglie e l’inseparabile cagnolino, ha esaltato la figura di Luciano Ralli definendolo una “persona seria” ( forse perché nessuno lo ha più sentito proferire parola dopo la sconfitta!!! al sindaco l’opposizione piace così !! Che … TACE… evidentemente!!! ) contrapponendolo ci par di capire a coloro che fanno le pagliacciate e che provano a non tacere.
Forse anche per questo ( per passare da pagliacci a persone serie) le opposizioni nella conferenza stampa di questa mattina non solo non hanno chiesto le dimissioni del sindaco ( non sia mai!) ma hanno evitato scientemente di affrontare la questione giudiziaria che vede il primo cittadino in attesa di sapere se sarà rinviato a giudizio martedì prossimo.
Proprio ieri abbiamo scritto della decisione della Corte EDU e di cosa potrebbe succedere qualora il sindaco venisse rinviato a giudizio e poi condannato, ma evidentemente per le opposizioni questo rischio non c’è e comunque loro sono tranquilli perché come ha ribadito il sindaco, più volte, finalmente ora Ghinelli ha una vice che lo sostituisce così bene e in tutto che lui può pensare intensamente ai suoi affetti e alla nuova famiglia che tiene.