Alla situazione di incuria  della città (erba lungo i marciapiedi, marciapiedi sconnessi, rifiuti abbandonati e rimossi in tempi lunghi, ecc.) si  aggiunge un insopportabile degrado sociale, frutto della grande disattenzione delll’Amministrazione nei confronti della complessità delle situazioni di vita di tante persone e delle molte fragilità presenti;

-problemi come le dipendenze vengono affrontate solo dal punto di vista del “decoro urbano” e del “disturbo” che possono creare nei confronti degli abitanti odei turisti;

-tale atteggiamento evidenzia il non detto dell’Amministrazione  ecioè che poco importa che Arezzo sia la città in Italia con il più alto consumo di sostanze stupefacenti, l’importante è che ciò avvenga nelle proprie case, che tutto ciò invisibili agli occhi dei cittadini e non ne disturbi la vista;

-il Comune  che dovrebbe lavorare per la prevenzione di tali comportamenti, intendendo la prevenzione anche come l’attivazione di processi di educazione civica, di sostegno alla cittadinanza attiva, di promozione della cultura del benessere, attività che appartengono nello specifico nello specifico all’Assessorato delle politiche sociali;

-la prevenzione e la presa in carico del disagio e del degrado sociale dovrebbe impegnare a definire ed attuare politiche integrate tra gli assessorati del Comune e con altre Istituzioni, così come normato dalle leggi nazionali  e regionali, di cui non c’è traccia nell’azione di questaAamministrazione;

– sono in aumento le povertà economiche, relazionali ed anche le povertà estreme, e che con il dormitorio chiuso le panchine della città come alcuni parchi, tornano a popolarsi a tutte le ore anche del giorno di persone che non hanno dove andare;

-nelle ultime giornate  sono girate sui social varie foto sia di una persona abbandonata a terra, in pieno centro e solo l’intervento di qualche cittadino volenteroso ha attivato l’arrivo dell’ambulanza, così come di persone abbandonate sulle panchine in varie parti della città;

-vengono segnalate da molti cittadini in vari luoghi della città, persone che dormono per terra nei parchi e lungo alcuni marciapiedi;    SI CHIEDE DI SAPERE:quali siano le iniziative che l’Amministrazione intende realmente  prendere, al di là degli annunci, affinchè le persone, tutte, abbiano la necessaria assistenza, presa in carico e per i senza casa luoghi in cui poter dormire; 

-quali iniziative l’Amministrazione intende prendere in collaborazione con tutte le altre Istituzioni competenti affinchè

si sviluppi e si rafforzi la prevenzione del disagio sociale e la cura del disagio stesso.

Donella Mattesini Consigliera Comunale PD