Ieri è stata inaugurata la tanto attesa mostra dei bellissimi e tanto apprezzati quadri di Giuseppe Fanfani, ispirati all’inferno dantesco, c’erano tutti ad omaggiare e a ammirare l’arte dell’unico grande Beppe di Arezzo ( ci spiace per l’altro ma è così!) e dobbiamo riconoscergli che è veramente il più grande, il più amato e quando lui chiama tutti rispondono e corrono.
Certo notare l’assenza del sindaco, che oltretutto si era fatto annunciare presente nella locandina, ci è sembrato quasi uno sgarbo, ma forse non è così, infatti, oramai è noto a tutti che lui è stato folgorato dalla Lirica e non riesce a rinunciare ( forse neanche questa volta) ad alcuna prima del maestro aretino Mario Cassi che proprio il 25, all’Arena di Verona, esordiva con “PAGLIACCI”.
Certo sono già passati sei anni dalla consegna del Teatro Petrarca al sindaco Ghinelli, completamento restaurato ( sempre grazia allo stesso Beppe Fanfani ) e siamo amaramente sorpresi che con tutta questa passione per la lirica del sindaco (vista anche la presenza in città di altri grandi Maestri dell’opera) nel nostro teatro non ci sia mai stata , da quando c’è lui, una stagione d’opera lirica degna di questo nome. Facile assistere all’opera lirica degli altri.
Si può fare un’opera ogni tanto nei pochi resti dell’anfiteatro romano aretino ( di anfiteatro c’è rimasto veramente poco e l’acustica in effetti lo rende poco adatto a spettacoli in cui si apprezzano le doti canore degli interpreti senza la mediazione di strumentazione tecnica e amplificazioni) ma , chissà, speriamo che già dalla prossima stagione il Teatro Petrarca ospiti una stagione di opera lirica.
Di seguito lo streaming della trasmissione del 24 giugno in cui Giuseppe Fanfani e Liletta Fornasari presentano la mostra OMAGGIO A DANTE .