Di Francesco Romizi

INTERROGAZIONE URGENTE AL SINDACO SU POLITICHE DEL PERSONALE
Premesso che
La Giunta del Comune di Arezzo ha approvato le seguenti delibere:
• DGC n. 356 del 01-12-2020 “Modifica mappa funzioni ente e organigramma” –
Decorrenza 1 febbraio 2021: nuova marco-organizzazione;
• DGC n. 364 del 07-12-2020 “approvazione del Piano triennale dei fabbisogni di
personale 2021-2023 e integrazione programmazione annuale 2020” Dall’analisi delle suddette delibere emergono le seguenti criticità:

  1. il rapporto tra spesa del personale e entrate correnti degli ultimi 3 anni è pari al 27,30%, appena inferiore al valore soglia limite del 27,60% (come previsto dal DM 17 marzo 2020, in esecuzione dell’art. 33 comma 2 del D.L. 34/2019, che ha definito che queste nuove regole entrassero in vigore dal 20 aprile 2020); il superamento di tale soglia limite determinerebbe il blocco delle assunzioni per gli anni a venire;
  2. le nuove disposizioni non riguardano le assunzioni per i tempi determinati, per le quali restano vigenti le norme ex art. 9 c.28 D.L. 78/2010;
  3. sulla base di quanto sopra (cioè per il fatto che siamo sotto la soglia del 27,60%) si legittima e si giustifica l’assunzione, per il 2021, per tutto il Comune, di:
    Considerato che
    ▪ n. 7 unità del comparto (n. 4 cat. D + n. 3 cat. C) a tempo indeterminato
    ▪ n. 5 dirigenti a tempo determinato ex art.110 D.Lgs. 165/01, da reclutare tramite procedure selettive pubbliche
    Mentre stiamo svolgendo il Consiglio Comunale odierno, le rappresentanze sindacali della CGIL si stanno riunendo presso il Palazzo Comunale anche per discutere quanto sopra esposto;
    Le stesse rappresentanze sindacali hanno formalizzato all’Amministrazione Comunale una proposta alternativa, volta a valorizzare la nuova macro-organizzazione del Comune di Arezzo attraverso la creazione di nuove posizioni organizzative in luogo delle sopra richiamate posizioni dirigenziali; proposta legittima e maggiormente coerente al nuovo modello di macro-organizzazione che, oltre a produrre un consistente risparmio di denaro pubblico, valorizzerebbe il personale già alle dipendenze dell’amministrazione comunale, tutelerebbe il Comune di Arezzo dal pericolo di superare il valore soglia del 27,60% sopra richiamato, manterrebbe un discreto livello di risorse per l’assunzione di personale a tempo determinato per il 2021.
    SI INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE:
    • Perché si intende perseguire una politica che privilegia l’assunzione di dirigenti?
    A tal fine si ricorda la particolare sofferenza che stanno vivendo interi settori/ uffici del Comune di Arezzo a causa della carenza di personale e a seguito dell’emergenza pandemica.
    • Perché non si prende in considerazione l’alternativa proposta relativa alla creazione di nuove posizioni organizzative anziché l’assunzione di dirigenti?