Molte persone si sono indignate quando hanno sentito parlare delle punte degli uccelli che alcune città avevano messo sugli alberi per scoraggiare gli uccelli dal posarsi lì. (Come disse giustamente Matt Hickman, in Inghilterra erano piume arruffate.) Ma in realtà, la versione popolare delle punte degli uccelli è molto più diffusa e molto più fastidiosa.

Questa è nota come architettura ostile, definita da Cara Chellew come “un tipo di design persuasivo utilizzato per guidare il comportamento nello spazio urbano progettando usi specifici dell’arredo urbano o dell’ambiente edificato come forma di prevenzione del crimine o protezione della proprietà”. (Chellew è un amministratore di ricerca per il Global Suburbanisms Project presso la York University che scrive sulla politica dello spazio pubblico.)

È facile capire la motivazione; ci sono molti senzatetto che cercano un posto dove sdraiarsi. Ma piuttosto che affrontare il problema dei senzatetto, è più facile per le città affrontare i sintomi e rendere impossibile a chiunque sdraiarsi.

Ciò significa che il nostro arredo urbano è progettato per il disagio – per tutti – e questo è un problema. Da un lato, vogliamo che la gente esca e si muova, faccia esercizio, esca. Ma invecchiando, non è solo bello potersi sedere; è essenziale.

Da il “oppiamagazine.it” Il design ostile non funziona per nessun gruppo di età – Design – 2021 (oppiamagazine.com)