Di Guido Cavallini

La foto è stata scattata da un cittadino ieri sera alle 20:00, un cinghiale davanti alle mura della città e se vogliamo essere esatti, presso i bidoni di porta San Clemente! 

Tuttavia non è nuova la presenza di questi animali che ormai sono arrivati a varcare i confini di Arezzo: infatti sono stati  spesso avvistati presso il cimitero e in alte zone più periferiche dell’urbe. Ma il punto è che adesso sono arrivati proprio nel centro di Arezzo (basti pensare che il Duomo e il Prato distano solo poche centinaia di metri dal luogo dell’avvistamento). Forse un giorno ci ritroveremo ad andare alla messa per poi trovare dei cinghiali mendicare fuori dalle porte della cattedrale!

Per questo, la vicinanza ormai  prossima alla civiltà di questi ungulati normalmente selvaggi, è emblematica del fatto che l’amministrazione comunale è completamente assente, o forse impegnata a crucciarsi di altre questioni intestine, senza pensare ai problemi imminenti che ci sono. 

Appelliamoci così al nostro primo cittadino nella speranza che possa svegliarsi da un letargo un po’ troppo lungo e ora che è tornato tra noi possa occuparsi della sua città.

Le domande sono retoriche ma forse non troppo: dove è caro Sindaco? Vuole lasciare che Arezzo diventi una selva selvaggia in preda agli ungulati? Perché non si preoccupa più del decoro della sua della città?

Forse si starà bevendo una  coca-cola alla faccia nostra, mentre Arezzo cade in un stato di abbandono sempre più agghiacciante.