Non c’è pace a Subbiano !!! a soli tre anni dal referendum che ha sonoramente bocciato la proposta di fusione tra i due comuni se ne torna a parlarne con molta forza.

In questi giorni negli spazi dedicati alle affissioni è apparso un manifesto, del “Comitato No Fusione Capolona/Subbiano” che , in base quanto scrive, sembra sia in atto di nuovo un tentativo di fusione non formale ma di fatto tra le due amministrazioni che prevede tra l’altro in comune … “ il piano strutturale , le scuole …..etc. “…

Infatti, il comitato è molto contrariato e molto preoccupato e scrive di situazioni e posizioni che stanno minacciando il percorso del Comune di Subbiano come singolo Comune e secondo loro …” Il problema riguarda la strada imboccata da questa amministrazione verso un nuovo percorso di fusione di fatto tra i comuni di Subbiano e Capolona” …; infatti, sembra che le due amministrazioni incontrino molte difficoltà , anche per l’attuale pandemia e non solo, e quindi poter condividere scelte, procedure amministrative e infrastrutture può , secondo le stesse, rendere più facile gestire i due Enti ma il comitato ritiene che non è possibile dimenticare così in fretta che i cittadini di subbiano si sono espressi nettamente contro la fusione formale e/o sostanziale tra i due Comuni e nessuno può ignorare tale voto e sicuramente nemmeno la Sindaca di Subbiano che notoriamente è sempre stata contraria a tale fusione, anche se oggi e a capo di una coalizione in cui la forza di maggioranza è quel partito che proprio nel suddetto referendum si era espresso, nei suoi vertici, a favore di tale fusione.

Non è stato possibile verificare la posizione ufficiale delle due amministrazioni interessate anche per rassicurare i cittadini di Subbiano che solo tre anni fa si sono democraticamente espressi e pertanto siamo a disposizione per pubblicare quanto ci vorranno inviare per meglio chiarire la loro volontà e eventualmente smentire quanto affermato dal comitato “No Fusione Subbiano/Capolona”.